Dal 2 Settembre 2016, per i nuclei famigliari in condizione di povertà particolare, il cui nucleo comprenda disabili e invalidi, è attivo il Servizio SIA: Sostegno all’Inclusione Attiva e disabilità.
Si tratta di un sussidio economico la cui richiesta potrà essere presentata a partire dal 2 settembre 2016 presso il Comune di appartenenza delle famiglie stesse.
In sintesi le famiglie in condizione economiche disagiate, dovranno avere al loro interno almeno un figlio minorenne, oppure un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata.
Il Comune successivamente inoltrerà la pratica all’Inps, per la verifica delle condizioni previste dal decreto e del conseguente diritto o esclusione dal beneficio economico.
La SIA è una delle misure istituite contro la povertà dall’ultima legge di stabilità, con lo scopo di supportare economicamente il nucleo familiare in condizioni precarie, contribuendo a fargli ritrovare la propria autonomia. Si sottolinea che la concessione del contributo oltre che a essere destinata a famiglie con precisi bisogni è collegata a un progetto specifico per quelle famiglie ai fini del loro inserimento sociale attivo e lavorativo.
Per informazioni: www.gazzettaufficiale.it
Sotto un estratto del DECRETO 26 maggio 2016
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Estratto:
1.Ai soli fini del presente decreto valgono le seguenti
definizioni:
a) «SIA»: la misura di contrasto alla poverta’ da avviare su
tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 1, comma 387,
lettera a), della legge 28 dicembre 2015, n. 208, intesa come
estensione, rafforzamento e consolidamento della sperimentazione di
cui all’art. 60 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, dell’art. 1,
comma 216, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, gia’ denominata
«sostegno per l’inclusione attiva» (SIA) dall’art.1, comma 216,
della legge n. 147 del 2013;
f) «Carta SIA»: la carta acquisti, di cui all’art. 60, del
decreto-legge n. 5 del 2012, con le specifiche caratteristiche
definite dal presente decreto;
g) «Richiedente»: soggetto che effettua la richiesta della Carta
SIA;
h) «Nucleo Familiare Beneficiario»: il nucleo familiare del
Richiedente, come definito ai fini ISEE e risultante nella DSU,
selezionato quale beneficiario SIA;
i) «Titolare»: soggetto componente del Nucleo Familiare
Beneficiario cui e’ intestata la carta SIA;
j) «Persona con disabilita’»: persona per la quale sia stata
accertata una condizione di disabilita’ media, grave o di non
autosufficienza, come definita ai fini ISEE dall’allegato 3 del
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013;