Lo scorso 23 Settembre 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiali il Decreto Aiuti ter (DL 114 2022), il quale stanzia, a titolari di pensioni, lavoratori dipendenti, invalidi civili, ciechi e sordomuti, un aiuto economico una tantum pari a 150 euro.
Rispetto all’aiuto riconosciuto nel Decreto Aiuti stavolta il requisito del reddito è più stringente. Nello specifico nell’articolo 19 del DL 114 2022 si legge che il Bonus 150€ spetta anche ai pensionati residenti in Italia. Precisamente spetta ai titolari di:
Attenzione, queste persone potranno ricevere il Bonus 150€ solo se il loro reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non sia superiore per l’anno 2021 a 20.000 €.
Nel conteggio del reddito sono altresì esclusi: i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.
Questo Bonus spetta di diritto ai beneficiari citati nel paragrafo precedente anche se hanno già ottenuto il precedente bonus da 200 euro.
Per ottenere il nuovo aiuto, esclusivamente per gli invalidi e disabili, non sarà richiesta la presentazione di nessuna domanda, come invece richiesto per le altre categorie. Infatti l’erogazione avverrà direttamente sul conto corrente del beneficiario o, in caso di riscossione della pensione in contanti, direttamente insieme a quella.
Se anche tu sei beneficiario di questo bonus devi infine sapere che esso non costituisce reddito ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.
È un Bonus una-tantum per cui ti verrà erogato solo una volta nel mese di Novembre 2022.
L’organo che si occuperà dell’erogazione è l’INPS o un altro ente previdenziale nel caso di trattamenti non gestiti dall’INPS.
Se vuoi approfondire, qui trovi il Decreto completo -> Decreto Aiuti ter (DL 114 2022)