Oggi affrontiamo un argomento un po’ scottante: per i nostri anziani è meglio la casa di riposo o l’assistenza di una badante in casa? Capiamo assieme pro e contro di entrambi i casi.
In genere è un argomento a cui non ci pensa finché non si è difronte al problema. Con l’avanzamento dell’età anche una banale caduta può causare l’insorgere di un problema. Pensiamo ad esempio alla rottura del femore in un anziano. Questa frattura va a limitare di molto la mobilità della persona, che magari da completamente autosufficiente fino al giorno prima ora si deve per forza affidare all’aiuto di un’altra persona. Ed è proprio in questi casi che i figli o comunque persone vicine all’anziano si trovano a dover fare una scelta: Casa di cura o un’assistente per anziani direttamente a casa? Una domanda alla quale non è facile dare risposta soprattutto in tempo breve ma è necessario.
RESIDENZA PER ANZIANI
La residenza per anziani, detta anche ospizio, ricovero, pensionato ecc… è una struttura che fornisce assistenza continuativa e professionale a tempo pieno in completa sicurezza. La casa di riposo è quindi un luogo sicuro in cui l’anziano è completamente assistito da professionisti h24. Ma attenzione: anche se può sembrare la soluzione migliore in certi casi purtroppo non lo è.
Prima di scegliere questa opzione occorre fare delle valutazioni: quali sono le esigenze dell’anziano? In che ambiente si troverebbe l’anziano? Dispone di sufficienti risorse finanziarie per far fronte alle spese? Insomma la decisione non è semplice ma ciò che deve guidare la scelta è sempre quello di garantire il meglio a questa persona.
Oltre a tutto ciò, molto dipende anche dal carattere della persona. Ci sono persone anziane a cui piace stare in mezzo alla gente, parlarci, conoscere persone nuove e in questo la residenza per la terza età li fa letteralmente rinascere. Socializzare con altre persone delle stessa età, confrontarsi, sentirsi capiti sono tutte attività che fanno piacere. Si sentono di nuovo stimolati tanto da migliorare la propria vita.
Al contrario ci sono persone anziane più timide, più chiuse, più attaccate alla propria casa e vedersi sottratti dal proprio ambiente e messe in un alloggio per anziani entrano in un vortice di depressione che nei peggiori dei casi li porta a lasciarsi morire.
Tutte queste cose le conoscono solo le persone care dell’anziano … la famiglia è la famiglia, la propria casa è la propria casa ed ognuno di noi reagisce in modo diverso quando se le vede portare via.
Un’alternativa alla casa di riposo è l’assunzione di una badante.
BADANTE PER ANZIANI
Scegliere la giusta assistente familiare non è certo cosa semplice, ma in certi casi si rivela essere la scelta migliore per il nostro anziano. Il fatto di rimanere nella propria casa aiuta un sacco le persone anziane ma allo stesso tempo occorre essere sicuri che la badante venga accettata. Molte volte infatti viene percepita come estranea e persona non gradita.
Proprio per questo motivo al momento della scelta della badante occorre valutare:
- la sua preparazione e la sua qualifica in modo da essere sicuri che sia effettivamente in grado di occuparsi di un anziano. Ad esempio che sia un valido supporto nell’igiene personale, che conosca come movimentare l’assistito in sicurezza, che sappia preparare i pasti, controllare le medicine ecc …
- le sue doti di relazione. Importantissimo è che l’assistente familiare sappia approcciarsi e interagire nel modo giusto con il nostro anziano in modo da stimolarlo e riuscire a creare una relazione di fiducia tra lei e l’anziano e con la famiglia.
- e infine raccogli più informazioni possibili su questa persona. Ha già svolto questo lavoro? Ha delle referenze? È comunque una persona estranea che entrerà per molte ore all’interno della vostra famiglia, è meglio essere sicuri chi essa sia.
Fare la badante (la possiamo anche chiamare caregiver) non è per niente facile ma anzi è molto faticoso. Oggi per fortuna la tecnologia ci viene un po’ in aiuto come ad esempio la domotica e l’installazione di montascale che rendono qualunque casa più accessibile. Ricorda il poter muoversi in sicurezza all’interno della casa è una cosa fondamentale ed essenziale soprattutto per gli anziani. In questo modo si sentiranno ancora autonomi e non un peso per la persona che li assiste.
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Insomma anche l’assistenza domiciliare non è un’opzione semplice da attivare, anche lei ha i suoi vantaggi e svantaggi.
CASA DI CURA VS BADANTE: CHI VINCE?
Abbiamo visto fino adesso sono solo alcuni aspetti da valutare durante la scelta. C’è da considerare ad esempio anche l’aspetto economico. Se è vero che l’assunzione regolare di un’assistente familiare si discosta poco dalla retta media mensile di una residenza socio-assistenziale per anziani c’è comunque una differenza a livello organizzativo. Nel primo caso la struttura garantisce un’assistenza h24, 7 giorni su 7 e continuativi durante tutto l’anno. Nel caso della badante questa giustamente ha diritto ad un giorno della settimana di riposo e quindi in questo giorno bisognerà organizzarsi per coprirlo e non lasciare da solo l’anziano.
Si capisce bene che non è possibile decretare un vincitore a priori tra casa di riposo e badante ma ogni situazione è diversa dalle altre con esigenze e problemi diversi. In certi casi la casa di riposo è la soluzione migliore mentre in altri casi l’assistenza domiciliare è ottima. In entrambi i casi però, il successo della scelta, qualunque essa sia, è il contorno affettivo. Più si riesce a stare vicino e a supportare il proprio anziano più la sua qualità della vita sarà migliore.