Il 2024 ha portato con sé oltre che novità riguardo la figura del caregiver anche novità sul bonus a disabili e alle loro famiglie. Scopriamo quindi uno ad uno quali sono questi aiuti ed agevolazioni previsti per le persone disabili e per le loro famiglie.
ASSEGNO DI INCLUSIONE DISABILI
Questo assegno, presente solo da quest’anno, è andato a sostituire il reddito di cittadinanza. In sostanza questo assegno ha il compito di supportare finanziariamente ogni mese i nuclei familiari in difficoltà economica, compresi quelli che al loro interno hanno un disabile.
Come per la maggior parte degli aiuti ai disabili, il valore dell’assegno varia in base all’ISEE. Ne ha diritto chi possiede un ISEE non superiore ai 6.000 euro all’anno, moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza. ATTENZIONE: il limite ISEE aumenta fino a 7.560 euro all’anno in caso in cui ci sia la presenza di persone disabili gravi o comunque non autosufficienti.
Infine questo bonus per disabili si completa con la possibilità di ottenere un contributo per l’affitto di casa fino ad un massimo di 3.360 euro annui.
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
Il beneficiario di questa indennità è colui che risulta essere mutilato o invalido totale, ovvero tutte quelle persone che non possono muoversi senza l’aiuto di un accompagnatore, e che non riescono a svolgere le normali attività quotidiane in autonomia. L’invalidità dovrà essere stata ufficialmente riconosciuta nel verbale emesso dalla commissione medico-legale al termine della valutazione sanitaria.
Può ottenere l’indennità di accompagnamento chi:
- Soddisfa i criteri medici descritti pocanzi
- Risiede stabilmente in Italia
L’ammontare di questo aiuto è pari a 527,16 euro indipendentemente dal reddito personale e dall’età della persona. ATTENZIONE: l’erogazione viene sospesa nel momento in cui il beneficiario è sottoposto a ricovero finanziato interamente dallo Stato per un periodo superiore a 29 giorni.
MAGGIORAZIONI DELL’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
Per chi ha figli, il Governo per il 2024, ha confermato la possibilità di ottenere l’Assegno Unico Universale (AUU). In più per le famiglie con figli disabili è stato previsto un aiuto in più, infatti l’AUU prevede delle maggiorazioni.
Per cui le maggiorazioni mensili previste per le famiglie con a carico figli non autosufficienti o disabili sono:
- Per figli non autosufficienti la maggiorazione è di 119,60 euro
- Per figli con disabilità grave la maggiorazione è di 108,20 euro
- Per figli con disabilità media la maggiorazione è di 96,90 euro
- Per figli disabili 18-20 anni la maggiorazione è di 91,2 euro
- Per figli disabili con età maggiore di 21 anni la maggiorazione è di 28,50 euro.
BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE
Se fin qui abbiamo visto la conferma o addirittura l’introduzione di nuovi aiuti per i disabili con il bonus barriere architettoniche il Governo invece ha fatto un passo indietro. Se fino al 2023 era possibile ottenere un bonus che andava a coprire i costi sostenuti per installare ad esempio nuovi infissi, oppure nuovi servizi igienici, oppure ancora porte automatiche ecc… dal 2024 non è più così.
Infatti da quest’anno il bonus barriere architettoniche è erogato per coprire i costi di interventi diretti esclusivamente a migliorare l’accessibilità degli edifici già esistenti. Pertanto rientrano tutti i costi sostenuti per:
- Modificare e migliorare le scale
- Costruire rampe
- Installare ascensori, servoscala, piattaforme elevatrici e montascale a poltroncina.
PENSIONE DI INVALIDITÀ
Altro aiuto è di certo la pensione di invalidità. Essa riguarda gli invalidi civili con una riduzione permanente della capacità lavorativa superiore al 33%. A questi disabili lo Stato eroga un beneficio mensile di 316,24 euro per 13 mensilità a patto che il reddito non superi i 5.391,88 euro e che l’invalidità sia tra il 74% e il 99%. ATTENZIONE: in caso di totale inabilità al 100% il limite di reddito è fissato a 17.920 euro.
FONDO UNICO PER L’INCLUSIONE
Introdotto con la Legge di Bilancio 2024, questo fondo unisce tutte le risorse precedentemente allocate in fondi diversi. L’obiettivo è quello di semplificare la gestione delle risorse e il finanziamento dei progetti a favore delle persone con disabilità.
ALTRI AIUTI PER I DISABILI
Oltre ai bonus per disabili detti fin qui rimangono sempre attivi anche per il 2024:
- Aiuti per spese mediche: la famiglia con a carico un disabile può beneficiare dell’agevolazione del 19% (sancito nella legge 104) su precise spese mediche (senza dove rispettare la soglia di 129,11 euro). Ricorda inoltre che i disabili possono detrarre completamente le spese mediche generiche (esempio i costi per i farmaci, costi per visite mediche di base ecc…).
- Agevolazione sull’acquisto dell’auto: le persone con disabilità possono beneficiare di una detrazione Irpef del 19% sul costo sostenuto per l’acquisto dell’auto (fino ad un massino di 18.075,99 euro), oltre che godere della riduzione dell’iva al 4% anziché del 22% (per auto nuove e usate con cilindrata fino ad un massimo di 2000 cc), esenzione dal pagamento del bollo e del passaggio di proprietà.
- Agevolazione per università: i compensi ottenuti tramite borse di studio da parte di disabili sono esenti dal computo del reddito per l’accesso a determinati benefici.
- Agevolazione nelle assunzioni: l’assunzione di persone con disabilità con meno di 35 anni da parte di enti e organizzazioni del terzo settore a tempo indeterminato è agevolato attraverso l’erogazione di un contributo.
- Detrazione per caregiver: Le spese previste per l’assistenza personale a causa della condizione di non autosufficienza da parte di un familiare o da parte di una figura professionale (come ad esempio la badante) possono essere detratte al 19% dall’Irpef. La spesa massima non può superare i 2.100 euro e il reddito complessivo del richiedente non può essere superiore ai 40.000 euro. Puoi approfondire l’argomento nella nostra news: “Bonus caregiver: chi e come richiederlo”.
Data: 03-07-2024